25/04/11

PNS Vino – miglioramento aziende vitivinicole - 15-06-11

La Regione Campania finanzia gli investimenti materiali o immateriali in impianti di trasformazione e commercializzazione del vino diretti a migliorare il rendimento globale dell’impresa vitivinicola, con l’obiettivo di adeguare la struttura dell’azienda alla domanda di mercato e di conseguire una maggiore competitività.
Le tipologie di operazioni ammesse sono:
a) La realizzazione di punti vendita extra aziendali, ed in particolare:
1. Investimenti per l’esposizione dei prodotti vitivinicoli, compresa la degustazione.
2. Investimenti per la vendita dei prodotti vitivinicoli.
b) Le attività di e-commerce, che interessano l’acquisizione di hardware e software finalizzati all’adozione di tecnologie di informazione e comunicazione (ICT) e al commercio elettronico.
L’importo minimo della spesa ammessa a finanziamento è pari ad Euro 20.000,00, mentre l’importo massimo finanziabile è fissato in Euro 150.000,00.

L’importo del contributo è pari al 50% dell’importo totale del progetto presentato ed approvato per le Micro e le Piccole Imprese, mentre è ridotto della metà (pari al 25%) qualora l’investimento sia realizzato da una impresa classificabile come media impresa.


La misura si applica su tutto il territorio regionale a decorrere dalla campagna vitivinicola 2010/2011 per investimenti che non si sovrappongono a quelli già finanziabili con il PSR 2007-20013.
I soggetti beneficiari sono le imprese che svolgono sia la fase di trasformazione che di commercializzazione ed in particolare le microimprese e le piccole e medie imprese, la cui attività sia:
a. la produzione di mosto di uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da essi stessi ottenute, acquistate o conferite dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
b. la produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da essi stessi ottenuti, acquistati o conferiti dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
c. l’affinamento e/o il confezionamento del vino conferito dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
d. in via prevalente, l’elaborazione, l’affinamento ed il successivo confezionamento del vino acquistato, ai fini della sua commercializzazione.

Non rientrano nella categoria dei beneficiari del premio per gli investimenti i soggetti che realizzano esclusivamente attività di commercializzazione del vino.
Le suindicate tipologie di imprese beneficiarie possono concorrere sia in forma singola che in forma associata.
L’aiuto è versato solo dopo l’effettiva realizzazione dell’investimento globale proposto e dell’effettuazione del controllo in loco di tutte le operazioni contenute nella domanda di aiuto.
Le spese ammissibili a finanziamento, da realizzarsi esclusivamente dopo la presentazione della domanda, possono riguardare:
a) Acquisto di attrezzature ed elementi di arredo per l’allestimento dei punti vendita extra aziendali, l’esposizione e la degustazione dei prodotti vitivinicoli;
b) Spese per l’acquisto di attrezzature informatiche (pc, stampanti, fax, etc.) e dei relativi programmi, specificatamente connesse alla realizzazione delle attività di cui alle lettere a) e c);
c) Spese tecniche di progettazione e realizzazione del progetto nel limite del 5% dell’importo totale del progetto presentato;
d) Per le attività di e-commerce, in particolare, sono comprese tutte le spese inerenti l’attivazione del sito internet, le spese di consulenza, di registrazione del dominio, di preparazione e creazione delle pagine del sito, di manutenzione ed aggiornamento, di registrazione del copyright, dei protocolli di sicurezza, nonché di attivazioni dei supporti logistici collegati alla gestione degli ordini;
e) Spese per la manutenzione dei locali interessati all’investimento di che trattasi (es. pitturazione, controsoffittatura, arredi elettrici) nel limite massimo del 15% dell’importo totale del progetto.

Non sono ammessi a contributo le seguenti tipologie di interventi:
· Investimenti che già beneficiano di altri contributi pubblici, a qualunque titolo erogati;
· Investimenti di sostituzione; intendendo gli investimenti finalizzati semplicemente a sostituire macchinari, o parti di essi, esistenti con macchinari nuovi e aggiornati.

Le imprese per beneficiare dell’aiuto devono dimostrare che gli investimenti migliorano il rendimento globale dell’impresa, attraverso la presentazione di una relazione dettagliata del piano di investimenti che si intende realizzare.
In particolare per i progetti caratterizzati da un importo superiore ad € 80.000,00 tale condizione si intende rispettata qualora l’impresa dimostri, nel piano di investimenti proposto, che gli interventi previsti migliorino i seguenti indici economici:
a) R.O.I. (risultato operativo/capitale investito) per le ditte individuali, le società di persone e capitali;
b) Valore aggiunto netto (valore della produzione – consumi netti – costi del personale) per le società cooperative e loro consorzi.
Il confronto deve essere fatto prendendo in considerazione l’indice risultante dall’ultimo bilancio approvato con l’indice previsionale alla conclusione dell’investimento.

Scadenza presentazione domande: 31-05-2011
Aggiornamento: la scadenza è stata prorogata al 15-06-2011
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...