15/07/09

Napoli - Bando PI e microimprese – a sportello 30/09/09-12/10/09

Il Bando, con procedura valutativa a sportello, finanzia le piccole imprese, microimprese artigiane, industriali, commerciali, di servizi e sociali del Comune di Napoli aventi unità locale all’interno dei quartieri di Bagnoli, Pianura e Soccavo
Destinatari delle agevolazioni sono le imprese esercitanti attività manifatturiera (solo artigiani), commerciale, turistica, tempo libero, cultura, ricerca e servizi, con alcune esclusioni a seconda del quartiere di ubicazione
dell’unità locale, organizzate in una delle seguenti forme giuridiche:
- individuale;
- societaria (società semplici, società a nome collettivo, società in accomandita semplice, società a responsabilità limitata, società per azioni, società in accomandita per azioni);
- cooperativa di produzione e lavoro e/o cooperativa sociale.


I contributi sono concessi nel rispetto del «de minimis».
Le agevolazioni consistono in:
- contributi nella misura massima del 65% delle spese d’investimento.
- contributi nella misura massima del 65% delle spese di gestione
- contributo “formativo” a fondo perduto fino a 3.000,00 per assunzioni di lavoratori LSU o in mobilità residenti nei quartieri obiettivo;
Le agevolazioni complessive a favore di ciascuna impresa (contributo a fondo perduto e contributo soggetto a rimborso) non potranno superare i 70.000,00 Euro, di cui il 50% a fondo perduto e 50% soggetto a rimborso in 4 anni al tasso agevolato dell’0,50% annuo.
Per le sole nuove imprese, sono previste le erogazioni per spese di gestione entro il limite di 10.000,00 euro.

Sostegno alla creazione e allo sviluppo delle microimprese – dal 02/08/09 a sportello

Il Bando incentiva, nelle aree rurali, gli investimenti nel settore del turismo e dell’artigianato artistico, tradizionale e tipico, mediante la riscoperta e la valorizzazione delle botteghe storiche, degli antichi mestieri, delle produzioni artistiche, nonché delle produzioni tipiche legate alle conoscenze e ai saperi del territorio.
In particolare, gli interventi ammissibili riguardano la creazione e sviluppo delle microimprese nel campo:
a) dell’artigianato artistico, tradizionale e tipico locale.
b) della ricettività turistica extralberghiera e della piccola ristorazione.
c) dei servizi al turismo.
La Misura trova attuazione nelle macroaree C, D1 e D2, come definite nel PSR 2007-2013 della Regione Campania, limitatamente ai Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti e ai Comuni con popolazione superiore a 5000 abitanti, purché caratterizzati da ruralità prevalente.
L’intensità dell’aiuto è pari al 50% della spesa ammessa in de minimis, entro la soglia di 200.000,00 euro. La spesa massima ammissibile per ciascuna iniziativa non può superare i 400.000,00 euro.
Beneficiari dell’intervento sono le microimprese, già costituite od in corso di costituzione, che abbiano la sede legale, amministrativa ed operativa ricadente in uno degli ambiti territoriali sopra descritti.

09/06/09

scheda analisi fattibilità

Cliccasul titolo del post e scarica la scheda di analisi di prefattibilità per una valutazione gratuita del tuo rogetto. File in formato .doc

18/05/09

Bando per le PMI per l'ICT

E’ stato pubblicato un Bando volto alla diffusione di meccanismi di integrazione digitale e di innovazione tecnologica fra le imprese.
Possono parteciparvi le Piccole e Medie Imprese in forma singola e associata (ad es. Consorzi e Cooperative) operanti nell’ambito del territorio della Regione Campania.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 50% degli investimenti ammessi fino ad un contributo massimo di euro 200.000,00.
I programmi di investimento possono riguardare spese in beni materiali ed immateriali tesi all’innovazione organizzativa, di processo e di prodotto mediante le nuove tecnologie dell’informazione ed aventi l’obiettivo di incrementare l’efficienza della macchina gestionale delle Imprese.
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